DIGIUNO LUNARE 

16.08.2021

PRATICA IMPORTANTE PER DEPURARE MENTE E CORPO DAI RESIDUI TOSSICI

Quando frequentavo "I Ricostruttori nella preghiera" due volte il mese, 4 giorni prima della Luna Piena e della Luna Nuova facevamo digiuno insieme. Così che dopo la meditazione, invece di cenare insieme, come era solito fare, ci dedicavamo all'ascolto dei racconti di GuidoAlberto Bormiolini ed andavamo a dormire senza la cena. 

Dopo qualche anno frequentando lo Yoga ho ritrovato la stessa pratica fatta all' 11° giorno dopo la Luna piena e la Luna nuova. Questa pratica si chiama "Ekadashi". 

Digiunare è, secondo me, Il miglior sistema per purificarsi fisicamente e mentalmente, mantenendo delle abitudini alimentari sane, fare cicli di depurazione seguendo le stagioni, fare attività fisica non stressante e praticare un'igiene profonda (pulizia del naso con il Lota, dei denti con dentifrici non contenenti zuccheri e la pulizia intestinale). Ma andiamo a vedere cosa significa Ekadashi. 

"Eka sta per 1 e dashi sta per 10, cioè 11.  L'undicesimo giorno dopo la luna piena e la luna nuova è il giorno di digiuno ideale secondo la scienza dello yoga. Durante quei due giorni del ciclo lunare avviene una trasformazione linfatica nel nostro organismo. Il Shukra viene trasformato in ectoplosma.

Il giorno di Ekadashi la ghiandola pineale secerne un ormone particolare che dà un'esperienza mistica a coloro che meditano e digiunano. Quando questo ormone epifisario riesce ad entrare nella circolazione sanguigna provoca uno stato estatico. Tutto questo dipende dalla preparazione psicospirituale della persona. Se si mangia durante quel particolare giorno, l'attività fisica della digestione devia il Shukra (lit. luce, essenza del cibo ingerito) verso le ghiandole basse limitandone così l'assorbimento da parte delle ghiandole endocrine del cranio. Inoltre lo temperatura corporea durante il giorno del digiuno diminuisce agevolando la secrezione di quest'ormone denominato in sanscrito Amrita. Il cibo che noi mangiamo si converte, per trasformazione, nell'essenza finale, chiamata Shukra . Il Shukra è il cibo per il cervello. Dal Shukra vengono prodotte le particelle ectoplasmatiche della mente individuale. 

Durante e vicino alla luna nuova e alla luna piena, si può osservare che il fattore gassoso e quello acquoso salgono all'interno del torace e della testa creando una sensazione di disagio. Per questo motivo, se la persona non mangia durante questo periodo, questi fattori vengono spinti verso il basso del corpo, alleviando il disagio. Inoltre, per effetto del digiuno, le sostanze velenose e improduttive vengono distrutte ed espulse. Oltre a ciò, l'energia che non viene utilizzata per la digestione può essere utilizzata per altri scopi. Per questo motivo il giorno del digiuno è un giorno eccellente per praticare più Sadhana (pratiche spirituali)."

tratto da : BIOPSICOLOGIA TANTRICA C. Franceschini 

Il digiuno concede il meritato riposo agli intestini, allo stomaco, al fegato e a tutti gli altri organi metabolici. Nel  percorso di Metadepurazione si concede una speciale attenzione ai nostri organi interni, depurandoli uno ad uno. Il digiuno lunare è una pratica che si può aggiungere come buona abitudine al nostro naturale stile di vita. E' una delle migliori medicine preventive, poiché con il riposo del sistema digerente si possono espellere e neutralizzare le tossine accumulatesi con i processi metabolici cellulari. Come è ormai ben noto possiamo testimoniare che la maggior parte delle malattie ha la sua origine nel tratto gastrointestinale. Abbiamo ripetuto molte volte che Il nostro corpo è costituito per lo più di acqua e le cellule sono come pesciolini che nuotano in questi liquidi. Sai, come tutti i corpi liquidi (mari, piante, animali) anche la nostra Acqua risente dell'influenza gravitazionale che esiste fra la Terra e la Luna. L'importanza di questa relazione energetica è ben conosciuta ed applicata nel campo dell'agricoltura, delle scienze marittime, nella psicologia, ecc.

Dal punto di vista mentale, le statistiche ci dicono che c'è una stretta relazione fra i giorni vicini alla luna piena e alla luna nuova e gli incidenti stradali, i disturbi mentali, i sogni agitati, le notti insonni, il sonnambulismo, i bambini nervosi, gli amici lunatici, la cosiddetta "rottura delle acque" nelle donne gravide, ecc.

Il digiuno fatto secondo il calendario lunare, limita l'effetto di questi disturbi, poiché l'astensione dal cibo tiene le due valvole dello stomaco (cardias e piloro) chiuse e non permette così l'ascensione dei gas intestinali ed altri vapori acidi del tratto gastrointestinale nella zona cerebrale.

VEDIAMO COME SI FA UN DIGIUNO LUNARE

Il vero digiuno tantrico è a "secco", ovvero senza l'assunzione nè di alimenti nè di liquidi, ma non è questo che voglio proporti oggi, visto che per arrivare a fare un digiuno secco occorre una preparazione. 

Sento invece il bisogno di rivolgermi a te ed aiutarti ad iniziare una pratica importante che può essere fatta semplicemente da chiunque. 

Il giorno in cui inizierai la pratica del digiuno, come ogni giorno dovrai bere il tuo mezzo litro di acqua con una bustina di Coral Mine ed una capsula di H-500 per espellere gli acidi e le tossine fin dalla prima mattina, attivare la funzionalità intestinale e neutralizzare i radicali liberi prodotti. Dopo circa 30 minuti facciamo  una bella colazione preparando la "CREMA BUDWIG". Vedi il video qui sotto se non la conosci.

Dopo circa un'ora e mezza si riprende a bere la nostra "Acqua di Corallo" fino a 30 minuti prima del pranzo dove mettiamo in tavola un carboidrato integrale in chicchi con delle verdure crude o cotte a vapore. 

Nel pomeriggio continuiamo a bere per raggiungere il nostro fabbisogno di liquidi, pari a 40 ml per ogni litro di peso corporeo. 

Facciamo una merenda a metà pomeriggio con un frutto o dello joghurt greco. 

Da questo momento in poi si digiuna fino al pranzo del giorno successivo. Chi è abituato invece di mangiare per pranzo, arriva alla cena, rimanendo a riposto per 24 ore. 

Chi inizia ora può saltare la sola cena, lasciando a riposo gli organi per circa 16 ore. 

Durante il digiuno consiglio di continuare a bere Acqua di Corallo, e per chi sente molta fame e teme di non farcela, può prepararsi dei brodi vegetali con 1 o 2 verdure.

APPENA SI RIPRENDE A MANGIARE 

Evitiamo di abbuffarci o di mangiare alimenti trattati, già preparati e cotti a livello industriale, sughi, paste ed affettati. Ma si riprende delicatamente e con rispetto verso i nostri organi che sono stati ripuliti. Se decidiamo di arrivare fino alla colazione, possiamo mangiare, dopo aver bevuto la nostra Acqua alcalinizzante uno Joghurt greco al quale si aggiunge dei fermenti lattici (Superflora della Coral Club 3 capsule), un cucchiaio di olio di Lino ed una banana molto matura da masticare poco perché possa portare via i residui rimasti a livello delle membrane esofagee. Idem se decidiamo di saltare la colazione, possiamo usare questa ricetta per pranzo. 

Durante la cena, possiamo preparare un piatto di riso integrale ben cotto con olio exstravergine di oliva biologico. 

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